Come aumentare la propria autostima
L’autostima è il prodotto del pensiero, che nasce dalla mente da elementi che interagiscono tra loro. Nel corso della vita può aumentare o diminuire in base alle esperienze personali di ogni singolo individuo. Le persone con bassa autostima tendono a vedere il mondo come un luogo ostile e se stessi come vittima. Di conseguenza, sono riluttanti ad esprimersi e ad affermarsi, a perdere esperienze e opportunità e a sentirsi impotenti di cambiare le cose. Tutto ciò abbassa ancora di più la loro autostima. Se fossero sicuri che il resto delle persone le veda in un modo completamente positivo molte meno persone avrebbero dubbi su se stessi e una bassa autostima. Per questo motivo le relazioni che si creano sono fondamentali. Di seguito è riportato un elenco di pilastri portanti che è anche una guida pratica che ti spiega passo-passo come migliorare la tua autostima e sentirti quindi una persona migliore. Molti consigliano di eseguire questi passaggi come “dose giornaliera” se si desidera aumentare la fiducia, la capacità di recupero, la speranza e l’autostima: Vivere consapevolmente Sii consapevole e protagonista delle tue azioni e delle relazioni con gli altri, delle riflessioni insicure e anche delle priorità personali. Prenderai atto in questo modo anche delle cose che non vanno. L’autoaccettazione Stai dalla tua parte. Accetta le parti migliori e peggiori di te e anche le parti rinnegate di te stesso. Se non lo farai, nessun cambiamento avrà una base sicura e sarà vano e inutile. Rappresenta un sano egoismo, valorizzarsi. Molte persone rifiutano loro stesse così profondamente che non riescono addirittura a cominciare un lavoro di crescita. Mettiti davanti allo specchio e impara a conoscerti. La responsabilità personale Ciò implica la consapevolezza che sei responsabile delle tue scelte e azioni. Definire chiaramente i propri obiettivi aiuta nella crescita dell’autostima. L’auto-assertività Agisci il più possibile per le tue reali convinzioni e sentimenti. Credi fermamente nelle tue idee e portale avanti. La pratica dell’integrità personale Non compensare i tuoi ideali, convinzioni e comportamenti per un risultato che porta all’incongruenza. Quando i tuoi comportamenti sono congruenti con i tuoi ideali, apparirà l’integrità. Una cosa fondamentale da fare per accrescere la tua autostima è quella di eliminare TUTTE le persone che ti fanno del male. Queste, infatti, non ti aiutano e non aiutano neanche la tua autostima. Anche se non te ne accorgi, portano soltanto energie negative che arrivano ad influenzare te stesso. Molto spesso le prime persone che hanno questo atteggiamento sono proprio i familiari o gli amici, persone che di solito si pensa siano i primi a sostenere te e le tue scelte. Questo non significa doversi estraniare dal resto del mondo, no di certo. Bisogna distinguere il bene dal male e scegliere di conseguenza: è questo che differenzia la persone con una bassa autostima da quelle con bassa autostima. Se vogliamo sentirci bene con noi stessi, dobbiamo fare cose che in realtà ci fanno sentire orgogliosi, compiuti, apprezzati, rispettati o responsabilizzati, o prendere provvedimenti che ci facciano sentire che stiamo facendo passi avanti verso i nostri obiettivi. Altri 5 passi per fare in modo che la tua autostima aumenti. 1. Evita le affermazioni generiche positive. Le affermazioni positive sono come le calorie vuote. Puoi dirti che sei bello/a, intelligente, simpatico/a ma se non ci credi davvero, la tua mente rifiuterà l’affermazione e ti farà sentire peggio di conseguenza. Le affermazioni funzionano solo quando rientrano nel campo della credibilità, e per le persone con bassa autostima, di solito non lo fanno. 2. Identifica le tue aree di forza o competenza. Per iniziare a costruire la tua autostima devi identificare in cosa sei bravo, cosa fai bene o cosa apprezzano le altre persone. Può essere qualcosa di piccolo, un piccolo passo nella giusta direzione, ma deve essere qualcosa. Un esempio: se John fosse stato un campione di videogiochi, questo avrebbe potuto dare una svolta alla sua vita. Ma non era così dedicato. Di conseguenza, le ore trascorse giocando non fornivano alla sua autostima alcun nutrimento emotivo. 3. Dimostra abilità. Una volta identificata un’area di forza, trova i modi per dimostrarlo. Se sai giocare bene a pallavolo, calcio, basket o quello che sia, unisciti ad una squadra e vinci il campionato. Se sei un bravo scrittore, pubblica un saggio su un blog. Se sei un buon pianificatore, organizza la riunione di famiglia. Impegnati nelle cose che fai bene. 4. Impara a tollerare i complimenti. Quando la nostra autostima è bassa diventiamo resistenti alle cose positive che ci vengono dette. (Vedi perché alcune persone odiano i complimenti). Lavora per accettare i complimenti con grazia (un semplice “grazie” è sufficiente). Per quanto possa sembrare difficile, specialmente all’inizio, essere in grado di ricevere complimenti è molto importante per coloro che cercano di aumentare la propria autostima. 5. Autoaffermazione. Una volta dimostrata la tua abilità, concediti di sentirti bene, orgoglioso, soddisfatto o soddisfatto di te stesso. Le affermazioni di sé sono messaggi positivi appositamente creati che possiamo darci in base ai nostri veri punti di forza (ad esempio, sono un cuoco fantastico). Realizza che non è arrogante sentirsi orgogliosi delle cose in cui sei veramente bravo, qualunque esse siano, come quando la tua autostima è bassa, ogni grammo di nutrimento emotivo aiuta. Bisogna comprendere ovviamente la differenza tra orgoglio e arroganza. L’autostima non è alimentata dalla speranza – “Avrò successo ogni giorno ora” – o da false credenze – “Sono il più grande”. È alimentata da autentiche esperienze di competenza e abilità e da complimenti meritati. Se hai carenza di questi elementi nella tua vita, agisci in modo da portarli nelle tue esperienze quotidiane dimostrando le tue abilità e aprendoti a delle valutazioni positive (da parte di te stesso e dagli altri) una volta fatto.