Costruire un Personal Branding

Man mano che l’ambiente del business cresce e si espande può risultare difficile andare avanti a causa della competitività. Un modo per passare da sconosciuto a esperto e distinguersi dalla massa è mostrare cosa ti rende unico. Prima, il personal branding non era composto da altro se non da un semplice bigliettino da visita con il tuo nome, ma con lo sviluppo dei social media e di una società sempre più individualizzata, il marchio che costruisci intorno a te è forse il modo più importante per distinguerti nelle tue sfere di influenza. Il Personal branding è come ti vendi agli altri, è quello per cui sei famoso. Devi creare un marchio che abbia un certo legame con il tuo pubblico, altrimenti altre persone lo creeranno per te e le potenziali opportunità di business potrebbero scivolarti tra delle dita. Devi essere visto come un leader nel tuo campo. Inoltre, è fondamentale rimanere coerente con il proprio marchio. I clienti inizieranno a riconoscerlo solo dopo averlo incontrato più volte e, se utilizzi più piattaforme, devi mantenere la tua posizione e il tuo aspetto in modo simile. Puoi farlo attraverso combinazioni di colori, loghi e motti personali. Trasforma il tuo marchio nella tua firma e-mail, ordina alcuni elementi decorativi con il tuo logo e crea creatività.   In breve quindi, il tuo marchio personale è un’estensione di quello che sei, ed è ciò che vuoi presentare ai colleghi e ai potenziali clienti. Se mantieni un forte marchio personale, la tua attività apparirà più umana agli occhi degli altri, la loro fiducia crescerà e ti farà sembrare un professionista dedicato. Il Personal Branding è il mezzo con cui le persone ti ricordano. I passi da compiere per creare un personal brand che lasci il segno: -Definisci il tuo marchio personale Se stai cercando di definire il tuo marchio personale, dovresti, prima di tutto, considerare l’impressione esatta che vuoi costruire e il mercato a cui desideri indirizzarlo. Dove si incontrano i tuoi clienti? Cosa amano e vogliono? Che problemi hanno? Se riesci a incontrarli dove sono, puoi costruire una solida reputazione personale come qualcuno a cui importa e che vuole veramente il meglio per il proprio cliente. -Pensa a chi sei veramente Vale la pena dedicare del tempo a pensare a chi sei e cosa rappresenti. Pensa all ‘”unica cosa” che ti distingue dai tuoi concorrenti. Il marchio personale che adotti costituisce l’essenza della tua comunicazione e la voce della tua strategia su ogni piattaforma. Ad esempio: Disney = magia, Apple = innovazione. Il mio è ispirazione e costituisce il nucleo della mia attività. -Trova la tua nicchia È anche importante pensare alla tua area di competenza, definire la tua nicchia e concentrarti su essa. Non essere vago quando definisci la tua nicchia in quanto diluirà il tuo marchio e confonderà il tuo pubblico. La mia nicchia è di pubbliche relazioni e social media e tutto ciò che faccio torna su questa piattaforma. Possedere la tua nicchia aggiungerà valore e coerenza al tuo marchio. Inoltre creerà credibilità e fiducia tra il pubblico. Questa fiducia personale confluisce nella fiducia per la tua attività, che a sua volta può portare a nuovi affari e guadagni. Se investi tempo nella costruzione del tuo marchio personale, questo ti aiuterà a costruire la tua attività o la tua carriera. Quando condividi le tue conoscenze liberamente, sarai in grado di osservare le tue opportunità salire alle stelle. -Porta il tuo marchio là fuori Una cosa è avere un marchio forte, un’altra è avere un marchio conosciuto. Inizia a lavorare in rete con il tuo pubblico, pubblica articoli, unisciti a gruppi su LinkedIn e avvia un blog. Fai conoscere te e il tuo marchio. I social media offrono una straordinaria opportunità per promuoverlo e distinguerti dai tuoi concorrenti. LinkedIn e Twitter sono piattaforme fantastiche per condividere informazioni sul tuo settore e guardare il tuo seguito online crescere. Ricorda che puoi solo uscire da ciò che hai inserito, quindi fai uno sforzo concertato per ottenere il tuo nome là fuori. In poco tempo la tua reputazione di leader del pensiero parlerà da sola. Investire continuamente nel tuo marchio personale ti garantirà di distinguerti dalla concorrenza. È attraverso l’elevazione di te stesso al di sopra degli altri nel tuo settore che renderà la gente a lavorare con te. Se gestito bene, il tuo marchio personale è un vantaggio che può fare la differenza per il tuo business.   Inoltre, ricorda che il marchio personale non riguarda soltanto la vendita. Si tratta di rendersi disponibili per gli altri, sia i clienti che i colleghi. Assicurati di avere account attivi come Facebook, Twitter e Instagram. Mantieni un equilibrio tra gli aggiornamenti relativi alle attività commerciali e gli aggiornamenti personali, in modo che gli altri ti vedano sia professionale che di bell’aspetto. Nessuno ha bisogno di sapere cosa hai mangiato a colazione, ma una foto del tuo gatto in posa accanto a un poster promozionale probabilmente diventerà di certo seguita e commentata.   Il marchio personale non è legato a Internet. Quando esci da casa e interagisci con le persone in città, assicurati di mantenere un aspetto positivo e professionale in linea con il tuo marchio. Porta con te i biglietti da visita e osserva i potenziali clienti. Le persone amano sostenere le imprese e i professionisti locali e, se riesci a creare una relazione con gli altri di persona, saranno più desiderosi di esaminare i tuoi servizi online.   Il tuo marchio dovrebbe riflettere la persona che sei e la persona che cerchi di essere. Dovrebbe diventare un marchio di se stesso, quindi dovresti sforzarti di mantenere le cose semplici. Troppe distrazioni o colori brillanti allontanano l’attenzione dal tuo messaggio. Mantenere una presenza più semplice ma persistente e le persone inizieranno a riconoscerti e a rispettarti. Ci sono molti modi per costruire il tuo marchio, e dovresti cercare qualcosa di semplice che rimanga nelle menti altrui mentre costruisci un’impressione coerente della tua qualità. Chiunque può costruire un marchio personale, e nella società di oggi, il

Guadagnare passivamente

Ma prima di tutto, cos’è il “reddito passivo”? Molti lo definiscono così: “Lavorare duramente adesso, per trarne benefici dopo”. In parole povere è avere entrate, sia piccole che grandi, senza far nulla. È facile pensare al reddito passivo come il guadagnare denaro mentre si è seduti su una spiaggia delle Maldive sorseggiando Mojitos. Questo tipo di guadagno è automatico, senza sforzo. Ma all’inizio è difficile e faticoso e dovrete dedicare tutti voi stessi per far sì che funzioni. Tuttavia, nel corso del tempo, quando il reddito passivo comincerà ad aumentare, la vostra dipendenza da un reddito attivo aumenterà anch’essa. A quel punto, cambierà tutto. Perché reddito passivo significa LIBERTÀ. Ci sono dozzine di modi per generare reddito passivo. Ma l’opzione selezionata deve avere a che fare con due metriche: tempo e denaro. O avete un sacco di tempo o un sacco di soldi. La maggior parte delle persone di solito non hanno entrambi. Ma, se avete un sacco di soldi, è facile generare reddito passivo quasi istantaneamente. Quando manca il denaro, si ha bisogno di tempo. Avrete bisogno di investire il tempo ora, al fine di raccogliere i benefici del reddito automatico in seguito. Però non aspettatevi che accada durante la notte. Per raggiungere dei risultati tutto ciò che serve è uno sforzo sincero e sacrificio per un periodo costante, mettere da parte le cose poco importanti per far spazio a questo, passare notti insonni e giornate strapiene, e voilà! A voi la scelta. Se questo argomento ha fatto scattare qualcosa in voi, qui sotto troverete i tre modi più usati per creare un reddito passivo, così da poter iniziare a lavorarci. 1. BLOG Il primo di questi cinque modi è quello di creare un blog. Ovviamente, prima di avviarlo dovrete tener conto di determinate cose e pianificare il tutto. Sì, all’inizio non ci sarà alcun reddito. Potenzialmente, potreste guadagnare sei o sette cifre all’anno, a volte anche di più. (I blog che vantano più visite sono quelli che si occupano di: incontri e relazioni, soldi, dieta e fitness) 2. AFFILIATE MARKETING Grazie a questo, i proprietari di siti Web o blogger promuovono un prodotto di terze parti, includendo un link sul loro sito per acquistarlo. Quando un visitatore fa clic sul link e fa un acquisto da parte di terzi, il proprietario del sito guadagna una commissione. L’affiliate marketing è considerato passivo perché, in teoria, è possibile guadagnare soldi semplicemente aggiungendo un link al tuo sito. In realtà, non si guadagna nulla se non si attirano i lettori e fargli fare clic sul link per comprare qualcosa. Quindi, se siete agli inizi, dovrete dedicare del tempo per la creazione di contenuti e del traffico. 3. EBOOKS Gli Ebooks sono una delle mie fonti preferite di reddito passivo. Il modo più semplice è pubblicarlo su Amazon KDP. Inviate un paio di email alla vostra lista (se ne avete una) o postate sui social media. Ora, la quantità di reddito che ricevete dipende dalla qualità del libro che avete scritto. Quanto bene avete spiegato il messaggio? Quanto è mirata l’informazione rispetto al vostro pubblico? Tutto ciò conta. È possibile produrre l’audiolibro, facendolo da soli o pagando un produttore che lo faccia per voi.